Description
Maestro italiano (XVII secolo) – Il giardino della maga Falerina (da “Orlando innamorato”).
Olio su tela, in cornice in legno intagliato e dorato.
– Ringraziamo il prof. Fabio Ronco per aver correttamente individuato il soggetto del dipinto, tratto dal canto IV del libro II de “Orlando innamorato” di Boiardo: la maga Falerina è rappresentata nel suo giardino incantato riconoscibile per la statua e la fontana. Lei è accompagnata da un libro, lo specchio e la sua magica spada.
Condition report: Tela foderata. Buono stato di conservazione della superficie pittorica, sono presenti segni di invecchiamento e usura.
La Maga Falerina è un personaggio minore ma significativo nel poema epico “Orlando Innamorato” di Matteo Maria Boiardo pubblicato nel 1483, che racconta le avventure dei paladini di Carlo Magno e si intreccia con elementi mitologici e fantastici.
Nel poema, la Maga Falerina è una strega che possiede poteri magici. Appare nel contesto della storia di Astolfo e di alcuni degli antagonisti dell’opera. La sua funzione principale è quella di contribuire a complicare le avventure dei protagonisti e di fornire ostacoli e difficoltà. La magia e le arti oscure sono elementi ricorrenti nell’epica ariostesca, e Falerina si inserisce perfettamente in questo contesto, agendo come una figura che mina le certezze dei cavalieri e dei personaggi principali.
La sua figura e ruolo nella trama servono a sottolineare la complessità del mondo creato da Ariosto, in cui le forze del bene e del male sono continuamente in gioco e le situazioni sono spesso influenzate da elementi sovrannaturali.
La sua figura e ruolo nella trama servono a sottolineare la complessità del mondo creato da Ariosto, in cui le forze del bene e del male sono continuamente in gioco e le situazioni sono spesso influenzate da elementi sovrannaturali.
